Ultime dal territorio
11/03/2011
Anci e Cia, un accordo per il bene dell’agricoltura.
E’ stato firmato a Pescara un protocollo d’intesa tra le delegazioni abruzzesi dell’Anci e della Cia, organismi che rappresentano rispettivamente i Comuni e gli agricoltori italiani. Ancorato al tema ‘Per il futuro più agricoltura’, si tratta di un programma già concordato su scala nazionale e ora da attuare anche a livello locale per avvicinare amministrazione pubblica e imprenditori agricoli. Così Domenico Falcone, presidente Cia Abruzzo “Occorre salvaguardare l’agricoltura, grande ricchezza e segno distintivo del territorio, per prima cosa sensibilizzeremo i sindaci”. Da parte sua Antonio Centi, presidente di Anci Abruzzo,  ha ricordato come la sua associazione attraverso la neonata struttura Res Tipica inviti i comuni a considerare con attenzione i territori agrari nella pianificazioni urbanistiche, riferendosi in particolare al tema dello spiantamento dei vigneti in favore dei pannelli fotovoltaici, effettuato a volte senza le opportune valutazioni. Fabrizio Montepara in rappresentanza di Res Tipica ha commentato “il futuro è nell’eccellenza del territorio e del prodotto che ne deriva, a dimostrazione di ciò l’unica fetta del turismo in espansione è quella che riguarda l’enogastronomia”.