Ha messo in fila autorevoli pretendenti come Charleroi, Firenze, Preston e la non distante Viterbo. Così Pescara è salita sul gradino più alto guadagnando il prestigioso titolo di Città Europea dello sport per il 2012. Quando non si è ancora spenta l’eco dei riusciti Giochi del Mediterraneo 2009, Pescara piazza un altro importantissimo colpo che le consentirà di essere non solo in gara per ottenere finanziamenti europei ma anche di entrare di diritto nel giro degli eventi sportivi che contano, dal calcio al basket, al tennis. Il comitato esecutivo dell’Aces, la federazione delle capitali e delle città dello sport europee, le ha attribuito il titolo a seguito di una meticolosa valutazione dell’impiantistica sportiva. Dai valutatori una nota di merito è stata espressa per i progetti indirizzati a soggetti della terza età, giovani e classi svantaggiate.  A questo punto il capoluogo adriatico potrà accedere con maggior facilità a finanziamenti indispensabili per ammodernare le strutture preesistenti, crearne di nuove o migliorare la manutenzione. I progetti già messi in cantiere dall’Amministrazione Comunale prevedono investimenti per circa 6 milioni di Euro, tra le realizzazioni almeno 4 palestre e il nuovo Stadio del Mare con una cifra definitiva ancora da stabilire.