Oltre 7 milioni complessivi, circa 40mila al giorno. Tanti sono risultati i visitatori che si sono riversati allo stand della Regione Abruzzo, all'interno del Padiglione Italia allestito all'Expò universale di Shanghai. «Un successo  da ogni punto di vista», affermano il vice presidente della Regione, Alfredo Castiglione, l'assessore all'Agricoltura, Mauro Febbo, il presidente del Centro estero delle Camere di Commercio regionali, Daniele Becci,  il preside della facoltà di Architettura, Alberto Clementi, e Ester Zazzero che ha illustrato "Il progetto Abruzzo: rete delle città sostenibili". Una vetrina mondiale di straordinaria importanza per la nostra regione, la Cina con i circa 200 milioni di potenziali consumatori che cominciano a guardare, con un certo interesse alla qualità dei prodotti, è un mercato a cui rivolgersi con sempre maggiore attenzione, un discorso che tocca anche il nostro tessuto imprenditoriale. Ambiente, turismo, telecomunicazioni, ricostruzione, automazione industriale ed  enogastronomia sono stati  i settori della nostra economia ‘sotto i riflettori’ alla rassegna asiatica. In particolare, per presentare al meglio l'Abruzzo, è stato proiettato un video di forte impatto che ha puntato molto anche sul terremoto desiderio di rinascita di un intero territorio all’indomani del sisma del 2009. In fiera hanno riscosso molti consensi anche alcuni piatti della tradizione abruzzese, cucinati al momento e abbinati a ‘giganti’ della nostra enologia come Montepulciano e Trebbiano.