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30/08/2011
Consumatori, aumenti all’orizzonte.
Stangata in arrivo per le famiglie italiane. E' quello che prevedono Adusbef e Federconsumatori secondo cui, a causa "dell'incessante aumento di prezzi e tariffe nel nostro Paese", il conto sarà pari a oltre 1.500 euro. Secondo i presidente delle associazioni dei consumatori, Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, alla luce di tutto ciò "è indispensabile, prima di tutto, avviare severi controlli e verifiche per eliminare ogni ombra di speculazione. Infatti è inammissibile che in molti settori dell'economia si stiano verificando aumenti di prezzi e tariffe. Cio' si puo' ascrivere a volontà speculative che nulla dovrebbero avere con sane regole di mercato". In particolare, gli aumenti più consistenti si avranno nel settore del trasporto pubblico (25-30%), assicurazione auto (10-12%) e tariffe rifiuti (9-11%). In rialzo anche la spesa per riscaldamento (9%), le tariffe del gas (7-8%) e per l'alimentazione (5-6%).
Il Paese, proseguono Trefiletti e Lannutti "è attraversato da una considerevole contrazione dei consumi, a partire da quelli legati all'alimentazione. Tutto cio' non deve essere permesso, rivendichiamo maggiori verifiche, controlli e soprattutto sanzioni da tutte le autorita' istituzionali preposte, dal Governo alle varie authority, ai corpi ispettivi dello Stato su quanto sta accadendo in tutti i settori, dall'acquisto di un chilo di pere alle tariffe Rc auto, dal prezzo della benzina a quello della raccolta dei rifiuti, soprattutto quando, come in campo energetico, oltre alla contrazione dei consumi si registra anche una forte diminuzione del prezzo”.