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25/02/2011
Pescara, tasse 'diluite' per i meno abbienti.
Tra bollette, cartelle esattoriali e spese inattese una buona notizia per chi si fa in quattro per far quadrare i conti di famiglia. L’Amministrazione Comunale pescarese è a un passo dal varo di un provvedimento che consentirà di spalmare quanto dovuto all’erario  in comode tranche. In particolare, tasse comunali come Ici, Tarsu e quelle sulla pubblicità, potranno essere pagate a rate, con importi minimi di 50 o 100 euro a seconda della somma che il contribuente deve saldare. E’ spettato all'assessore Filippello presentare il nuovo regolamento, già approvato dalla Commissione Finanze, che prevede la possibilità di pagamenti posticipati per questo genere di tributi, con versamenti  anche fino a 72 mesi. In pratica, per quanto riguarda voci come le summenzionate Ici, Tarsu e sulla pubblicità, sarà possibile richiedere, per gli utenti in difficoltà economica, il pagamento rateale. L'importo minimo è di 50 euro per debiti fino a 1.200 euro, e di 100 euro mensili per debiti superiori ai 1.200 euro. Ci sarà anche la possibilità di pagare ogni 3 mesi: in questo caso è previsto un massimo di 8 rate per debiti sino a 1.200 euro, 12 rate per debiti sino a 10mila euro, 24 rate per debiti superiori a 10mila euro. Il 7 marzo la delibera arriverà in Consiglio Comunale per l'approvazione definitiva. Per i contribuenti si tratta di una boccata d’ossigeno non trascurabile, visto il periodo non certo roseo attraversato dall’economia nazionale e regionale.