Se le restrizioni della pandemia impedivano la presenza fisica, i soci hanno dimostrato l’attaccamento all’istituto partecipando nel considerevole numero di 580, tramite apposita delega al rappresentante designato, dottor Corrado Taricani.
Così nel consueto appuntamento annuale, seppur con una formula inevitabilmente anomala, il 27 giugno sono stati trattati i temi dell’ordine del giorno e snocciolati i dati che fotografano un istituto forte e sano, volano di sviluppo del proprio comprensorio.
Con il bilancio 2019, che si è chiuso con un risultato netto di circa 900.000€, si otterrà un ulteriore rafforzamento patrimoniale della BCC, mentre le partite anomale, in ulteriore contrazione, si sono ormai ridotte ad una percentuale contenuta.
Cresce in misura costante il livello di liquidità aziendale, grazie al constante e consistente afflusso di nuovi depositi, per lo più ad opera di nuovi clienti.
Ciò ha permesso di accompagnare la dinamica degli impieghi, anche dopo la chiusura dell’esercizio 2019 e la richiesta di finanza aggiuntiva che il sistema economico locale ha espresso per la copertura dei nuovi fabbisogni originati dal Covid.
Si è operato al servizio del territorio ma senza perdere mai di vista la capacità di rimborso e le prospettive aziendali dei richiedenti.
Anche per il mese di dicembre la Bcc ha conseguito un rating in “Classe A” da parte della Capogruppo Iccrea.
Numeri alla mano, la Bcc Abruzzese procede nel suo percorso di crescita da sempre fondato sui valori della cooperazione e del localismo.